Mostra cinese a
Cupra Marittima
Pietre cinesi dell"erudito
per la contemplazione e l'armonia"
Per la prima volta in Italia, a Cupra
Marittima le "Pietre cinesi dell'erudito per la contemplazione e
l'armonia".
Mentre le Marche conquistano la Cina con la mostra su Matteo Ricci, la
Cina approda in Italia con le "Pietre dell¹erudito"
Sarà inaugurata sabato a Cupra Marittima, nella sede del Museo
Malacologico, nell'ambito della cerimonia per la trentaquattresima.
edizione della Mostra Internazionale di Malacologia, una straordinaria
mostra di pietre cinesi, per la prima volta in Italia, grazie
all'interessamento del dr. Tiziano Cossignani che è riuscito a
contattare i depositari di un'arte unica al mondo.
Queste bellissime pietre si sono formate naturalmente milioni di anni
fa, quando la terra era ancora molto giovane. Queste pietre
caratterizzate da splendidi colori e figure si sono formate in una
piccola e remota regione del Sud della Cina dove sono state trovare. La
composizione di dette pietre appartengono alla categoria limestone
(pietre calcaree) e le colorazioni e le immagini che si possono
intravedere in queste pietre sono il frutto della azione e il risultato
dei minerali che si sono mescolati con le rocce.
Queste pietre rappresentano una delle diverse categorie di pietre
chiamate "Pietre Erudite o dell'erudito". Da tempi antichissimi nella
storia cinese sono pietre usate per l'insegnamento in cattedre di
insegnamento scolastico, negli alti livelli ufficiali, e i Mandarini la
usavano come oggetto di studio e di osservazione e come valido aiuto per
rilassare e mettere a fuoco la mente.
Molte di queste pietre sono anche usate per altri utili propositi e usi
comuni, contenitore di inchiostro, penne vecchie, anche molto buono
l'uso di contenitore per acqua per pulire l'inchiostro delle loro penne.
Molti tipi di pietre, cristalli e minerali sono stati usati come pietre
scolari. Qualunque pietra che ha una forma non comune, colore e altre
qualità potrebbe essere usata . Le pietre più grandi sono anche
raccolte e usate per decorare le case e i giardini delle classi più
elevate che in questo modo ritengono possano mantenere l' armonia e
l'equilibrio con il mondo della natura.
Queste pietre molto grandi scolpite dalla natura, dal vento e
dall'acqua, sono chiamate "Pietre dello spirito", perché le stesse
pietre attraverso la loro forma suggestionavano la casa degli
immortali. Grande importanza era data dall'assicurazione che queste
pietre avrebbero fornito attraverso il corretto uso, l'armonia del
creato della terra e del senso di pace che le circondava.
Se hai la fortuna di andare in Cina tu potrai vedere degli splendidi
esempi dell'uso di queste pietre, nei giardini, e nelle strutture che
sono conservate in Souzhou che non è lontano da Shanghai. Esistono
anche due nuovi e moderni giardini cinesi ricreati sulla base dei
vecchi giardini cinesi, negli Stati Uniti. Uno in Staten Island, a New
York, uno a Portland nell'Oregon.
Queste pietre altamente apprezzate e avidamente collezionate, vengono
scambiate tra amici e dove è possibile, esse sono materia di trattative
e di discussione come se si trattasse di preziosi metalli.
Regalare una di queste pietre era considerato un gesto di grande
generosità e di speciale affetto.
E' risaputo che i possessori o collezionisti di queste pietre le
trattino con familiarità fino a dare loro dei nomi, scrivendone i nomi
e figure su di loro.
I nomi e i proprietari di molte di queste pietre sono registrati
durante le centinaia di anni della loro storia e potrebbero facilmente
tracciare a ritroso la lunga storia della Cina.
La mostra composta di 80 pietre restarà aperta fino al 20 settembre e
gli orari di visita coincideranno con quelli del Museo Malacologico:
tutti i giorni in giugno dalle ore 16 alle ore 20 e nei mesi di luglio
ed agosto tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 22.
Contemporaneamente, nella sede del museo sarà visitabile la mostra
"Conchiglie e musica", realizzata in collaborazione con il Museo
internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo.
Info: 347.3704310
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