| In arrivo a Cupra Marittima 
        “Giuseppe”un dinosauro acquatico di 8 
        metri!
 
Una grande attrazione è in arrivo a 
        Cupra Marittima, al Museo Malacologico, lo scheletro perfettamente 
        conservato di un Mosasauro sarà esposto a partire dal 26 marzo e resterà 
        in permanenza ad arricchire l’area malacopaleontologica della struttura. 
        L’eccezionalità dell’evento è rappresentata dalla dimensione del 
        dinosauro marino al quale è già stato attribuito, come di consuetudine, 
        il nome di persona“Giuseppe”. Il reperto fossile, con i suoi ottanta 
        milioni di anni, appartenente ad una specie vissuta nelle acque 
        antistanti l’attuale Marocco, nell’era cretacea, ha uno sviluppo di 
        quasi 8 metri di lunghezza; possente è la testa, deformata dalla 
        pressione dei sedimenti accumulatisi nel corso dei secoli dove appaiono 
        ben conservati i terribili denti sia dell’arcata superiore che di quella 
        inferiore. Ottimo è anche lo stato di conservazione delle numerose 
        vertebre, migliore di quello delle esili ossa della gabbia toracica e 
        delle 4 pinne. Il peso complessivo del reperto è di quasi cinquecento 
        chilogrammi, considerata anche la matrice di appoggio delle ossa 
        fossilizzate. Per molti studiosi il Mosasauro esposto a Cupra Marittima 
        è un possibile precursore dei grandi rettili attuali ed in particolare 
        dei serpenti. “Giuseppe” è stato trovato alcuni 
        mesi fa in un giacimento di fosfati nel sud del Marocco, al confine con 
        la Mauritania ed è stato preparato dal paleontologo piceno Mario Leone; 
        andrà a far compagnia a “Franco”, il piccolo psittacosauro cinese, 
        dinosauro erbivoro, giunto a Cupra Marittima due anni or sono. L’arrivo al Museo Malacologico del 
        Mosasauro contribuirà ad incrementare la conoscenza del più importate 
        museo dedicato al fantastico mondo delle conchiglie esistente al mondo e 
        che da alcuni anni ha scoperto e valorizzato una grande vocazione 
        didattica per le scolaresche di ogni ordine e grado. Novecentomila 
        esemplari esposti rappresentano un numero impressionante e ne sanno 
        qualcosa i visitatori che non riescono mai a vedere tutto ciò che il 
        Museo contiene. Il grande lavoro di ricerca 
        scientifica di Tiziano e Vincenzo Cossignani, promotori del museo, non 
        ha soste e è già in allestimento la grande mostra che celebrerà i 30 
        anni del Museo e che sarà inaugurata sabato 3 giugno: questa volta 
        saranno presentate, nella loro magnificenza, le conchiglie del 
        Mediterraneo. Orari ed indicazioni relative al Museo e alla 
        esposizione di “Giuseppe” sono presenti sul sito:
        
        www.malacologia.org Informazioni ulteriori: 347-3704310 
         
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