Una straordinaria
"cetra cinese"
al Museo Malacologico di Cupra Marittima
Il Museo Malacologico di Cupra Marittima continua a
stupire. Qualche giorno fa, direttamente dalla Cina, ha ricevuto uno
straordinario strumento musicale interamente intarsiato di madreperla,
che va ad arricchire la sezione degli strumenti musicali già presente.
Lo strumento arrivato, quasi due metri di lunghezza, è un "Gusheng -
Cetra cinese" realizzato negli anni '70, dello scorso secolo, a Guilin.
Si tratta di uno strumento tradizionale della famiglia delle cetre e
possiede ben 21 corde. Viene anche chiamata "Citara Pulsada" e deriva da
una cetra asiatica, già conosciuta nell'impero cinese antico, chiamata "Guqin".
Si tratta di uno strumento che ha una ricca capacità espressiva, e che
può descrivere sentimenti di vario tipo e incantevoli paesaggi naturali.
Il "Gusheng" viene pizzicato con la mano destra aiutata dal plettro,
mentre la mano sinistra preme le corde al fine di produrre non solo
l'altezza voluta ma anche una moltitudine di timbri. In origine lo
strumento era utilizzato all'interno di orchestre incaricate di eseguire
musica di corte.
A partire dal XIX secolo, esso si è trasformato in uno strumento
solistico, ampliando il repertorio e prestandosi a tecniche più
complesse.
Il nuovo strumento andrà a far compagnia a vecchie fisarmoniche con
tasti in madreperla, mandolini intarsiati e conchiglie utilizzate come
trombe.
Una grande novità che affiancherà il grande richiamo che in questo
periodo sta esercitando la grande mostra degli "Antichi Ventagli in
madreperla", visitabile tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 22.00,
naturalmente a Cupra Marittima.
Info 3473704310
Gusheng - Cetra cinese
Cetra cinese
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