Successo del
Quintetto Italiano
A Cupra Marittima con Mozart e Beethoven
Quella di Cupra Marittima era una sfida tra la musica di
alto livello e quella "dei giovani", tra Mozart e Beethoven, tra le
sagre paesane, che in questo periodo imperversano, ed i concerti,
ebbene, chi ha vinto è stato il Museo Malacologico con la sua carta
vincente: la qualità.
Il Quintetto Italiano composto da Pietro Picone (oboe), Alessandro Di
Carlo (clarinetto), Michele Di Lallo (fagotto), Alessio Bernardi (corno)
e la coreana Young Jeong Hun (pianoforte), hanno incantato il pubblico
che ha gremito l'Auditorium malacologico.
I protagonisti indiscussi sono stati comunque Mazart e Beethoven che con
le loro opere K452 e 16 hanno appassionato e strappato applausi a
profusione.
Per il Maestro Maurizio Petrolo, direttore artistico della
manifestazione picena era una scommessa intercalare un Quintetto a due
concerti, quello inaugurale lirico-sinfonico e quello conclusivo
dedicato ai grandi compositori con gli ottoni della Chamber Orchestra
Richard Strauss del prossimo sabato 18 agosto; la scommessa l'ha vinta,
contribuendo ad innalzare il livello culturale musicale nelle Marche.
Al termine del concerto gli spettatori hanno approfittato per visitare
il Museo delle conchiglie più importante al mondo e soprattutto per
ammirare le novità presenti nella mostra dedicata all'India.
Ulteriori informazioni: 3473704310

Quintetto Italiano

Quintetto Italiano

Alessio Bernardi e Pietro Picone
|